Voleva portare un pezzo di Puglia con sé, ritrovamento shock in valigia: tutto fermo a Bari

Ritrovamento incredibile quello che le autorità hanno fatto nell’aeroporto di Bari. Il turista voleva portare la Puglia con sé.

Chi lavora in aeroporto ed, in particolare, si occupa della fase dei metal detector e quindi ispeziona il corpo dei turisti e le loro valigie spesso ha racconti incredibili da fare. Di fatto, succede veramente di tutto e ci sono storie letteralmente incredibili in merito a cosa i turisti si sono portati con sé in vacanza o a cosa han provato a “rubare” dal luogo che li ha ospitati per le ferie. Oggi vi parliamo di una vicenda tutta Italiana, accaduta a Bari.

Ritrovamento shock in valigia, ecco cos'è successo a Bari
Ritrovamento shock in valigia, ecco cos’è successo a Bari: non ci potevano credere (turiweb.it)

Quando si va in vacanza in un luogo nuovo, è comune la volontà di portare con sé a casa qualcosa che ricordi quel posto e che quindi con la mente ci riporti al benessere che ci ha regalato durante quei giorni di relax. Se c’è chi si compra un souvenir o una calamita da appendere al frigorifero, altri invece hanno idee più fantasiose: ecco cosa è successo all’aeroporto di Bari.

Aeroporto di Bari, voleva portarla a casa con sé: storia incredibile

Come abbiamo detto, molte persone al ritorno dalle vacanze portano con sé un gioiello comprato al mare, un soprammobile che ricordi le tradizioni del luogo o una semplice calamita con il nome della meta che si è scelto per quell’anno. In questi giorni di grandi rientri, però, all’aeroporto di Bari il personale di terra ha assistito a un souvenir del tutto particolare, le cui dimensioni hanno costretto il personale a imbarcarlo in stiva.

Ritrovamento shock in valigia, ecco cos'è successo a Bari
Cosa portava in valigia – Turiweb.it

Ebbene, si tratta di un’anguria matura di qualità brindisina, caricata da un turista sul nastro trasportatore in attesa di passare sotto ai raggi x dell’aeroporto per i dovuti controlli. Con tutta la naturalezza del caso, il turista ha preso una cassetta dove solitamente si appoggiano i propri gioielli, il cellulare ed il bagaglio a mano e ci ha messo dentro la sua anguria. Le autorità, però, hanno requisito il frutto e, dalla cabina, è stata spostata in stiva a causa delle sue dimensioni.

A condividere l’accaduto il presidente del consiglio di amministrazione di Aeroporti Puglia, Antonio Vasile. Postando la foto dell’anguria caricata sul nastro trasportatore, ha commentato: “Capisco, giuro che capisco che vogliate portare un po’ di Puglia a casa al rientro dalle vacanze, ma non staremo esagerando?.

Impostazioni privacy