Una sostanza cancerogena è stata trovata nel riso di un marchio famoso ed è scattato subito il richiamo alimentare, controllate se l’avete in casa: ecco qual è.
Un ritiro alimentare si verifica quando un’azienda, spinta dal Ministero della Salute, rimuove un prodotto alimentare dal mercato a causa della possibilità che il cibo sia contaminato e quindi potrebbe costituire un pericolo per la salute.
I richiami si verificano quando i produttori, i distributori o le agenzie governative di alimenti ritengono che un alimento possa causare malattie ai consumatori a causa dell’etichettatura errata di un alimento, della presenza di un potenziale allergene alimentare o della contaminazione con organismi che causano malattie. Il Ministero della Salute di recente ha diffuso un richiamo alimentare a scopo precauzionale per il riso di un marchio famoso.
Richiamo alimentare di un riso: ecco il lotto a rischio
Nella giornata di venerdì 6 ottobre è stato diramato un avviso di richiamo alimentare da parte del Ministero per un lotto di riso Carnaroli a marchio Carosio venduto dalla catena Lidl. Proprio per questa ragione è arrivata la segnalazione del produttore che di conseguenza ha disposto il ritiro dagli scaffali dai discount.
È stato poi sottolineato di non consumare il prodotto e riportarlo immediatamente al punto vendita acquistato per ottenere il rimborso. Il richiamo ministeriale è arrivato a causa della presenza di cadmio nel prodotto oltre i limiti di legge nelle confezioni di riso con codice a barre 20505318.
Il riso in questione è venduto in confezione da 1 kg con termine di conservazione (Tmc) o data di scadenza 11/02/2025. È stato prodotto dalla Curti s.r.l., una nota storica industria di cui fa parte anche il marchio Curtiriso, precisamente nello stabilimento in provincia di Pavia, in Viale Stazione 113 a Valle Lomellina.
Il cadmio è uno dei metalli tossici che tende maggiormente ad accumularsi negli alimenti. La sua elevata tossicità, così come la sua facilità di essere trasportato attraverso i corsi d’acqua e attraverso l’aria, tiene in allerta gli esseri umani e le autorità sanitarie. Gli effetti che può avere sulla salute sono:
- Diarrea, mal di stomaco e vomito grave.
- Fratture dovute a indebolimento osseo.
- Problemi riproduttivi e persino infertilità.
- Danni al sistema nervoso centrale.
- Danni al sistema immunitario.
- Problemi psicologici.
- Possibili danni al DNA o sviluppo del cancro.