Disgustoso quello che trova nel pesce: lo chef mette in guardia – VIDEO

A molti piace consumare il pesce crudo ma è importante badare alla qualità del pesce che si mangia perchè potrebbe essere pericoloso.

Mangiare pesce crudo è una pratica diffusa in molti paesi ed è spesso associata a piatti come il sushi e il sashimi. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni importanti da tenere a mente quando si consuma pesce crudo per garantire la sicurezza alimentare. Infatti mangiare pesce crudo può essere sicuro se si seguono le giuste precauzioni riguardo alla qualità, alla provenienza e alla manipolazione del pesce.

Attenzione ai parassiti nel pesce crudo
Il pesce può contenere parassiti quindi è bene fare attenzione- (Turiweb.it)

Anche se la maggior parte del pesce venduto in mercati e supermercati è stato precedentemente elaborato per rimuovere i parassiti, è sempre una buona pratica cuocere il pesce in modo appropriato prima del consumo poiché ci potrebbero comunque essere parassiti che infestano il fegato del pesce.

Questi parassiti possono rappresentare un problema per la sicurezza alimentare se il pesce non è stato adeguatamente preparato prima di essere consumato. Il parassita di cui parleremo nell’articolo è l‘Anisaki, comunemente associato ai pesci marini, tra cui il merluzzo, il salmone, il tonno, l’aringa e il baccalà.

Pericoli di questo parassita

L’Anisakis è un parassita che può infettare il tratto gastrointestinale umano se il pesce crudo o poco cotto contenente le sue larve viene consumato. Quando le larve di Anisakis vengono ingerite, possono causare una condizione nota come anisakiasi. I sintomi dell’anisakiasi possono includere dolore addominale, nausea, vomito e diarrea. In casi più gravi, l’infezione può portare a complicazioni, come reazioni allergiche o l’infestazione delle pareti dello stomaco o dell’intestino.

l'Anisakis è un parassita pericoloso per l'uomo
l’Anisakis se ingerito può essere pericoloso per l’uomo- (Turiweb.it)

Per prevenire l’infezione da Anisakis, è importante prendere alcune precauzioni. Prima di tutto cucinare il pesce a temperature adeguate. Il riscaldamento a temperature superiori a 60°C ucciderà le larve di Anisakis. Assicurati che il pesce sia completamente cotto prima di consumarlo. Anche il congelamento a -20°C per almeno 7 giorni ucciderà le larve di Anisakis.

Questa è una pratica comune nell’industria del pesce crudo (come il sushi) per garantire la sicurezza. Inoltre bisogna ispezionare attentamente il pesce, specialmente se lo stai preparando in casa. Cerca eventuali larve e rimuovile prima di cucinare o consumare il pesce. Infine è bene evitare il consumo di pesce crudo o poco cotto, specialmente se non sei sicuro della provenienza e della preparazione del pesce.

In conclusione, per evitare problemi di salute, se hai dubbi sulla sicurezza del pesce che stai per consumare, è consigliabile consultare le linee guida di sicurezza alimentare locali o chiedere consiglio a un esperto di pesce o a un professionista della salute alimentare.

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