Bonus 2023 per lavoratori con figli a carico: a quale genitore spetta e a quanto ammonta

Se avete dei figli a carico e siete genitori lavoratori, dovete assolutamente conoscere questo bonus: è tutto per voi.

Essere dei genitori lavoratori, nel 2023, non è affatto facile. I rincari che tutti abbiamo subito hanno decisamente diminuito le risorse finanziarie destinate alla famiglia e, di conseguenza, impediscono a molti genitori di assumere una baby sitter a tempo pieno che, soprattutto durante le settimane in cui asili e scuole sono chiusi, possa prendersi cura dei piccoli di casa.

Bonus per lavoratori con figli a carico
Bonus per lavoratori con figli a carico: cosa c’è da sapere (turiweb.it)

Dall’altro lato, proprio per affrontare tutte le spese che una famiglia oggi deve sostenere, è necessario che entrambi i genitori lavorino a tempo pieno poiché mutuo, bollette, carburanti e spesa alimentare hanno prezzi sempre più alti. Proprio per venire incontro alle giovani famiglie e ai lavoratori che hanno figli a carico, il governo ha pensato al bonus dipendenti con figli: ecco di cosa si tratta e tutto quello che c’è da sapere.

Bonus dipendenti con figli: come fare richiesta e quanto si ottiene

Con la circolare n.23/E l’Agenzia delle Entrate chiarisce il bonus per lavoratori dipendenti con figli a carico che, ad oggi, rientra nell’ottica del welfare aziendale. Il Testo Unico, nei suoi articoli 51 e 100, riconosce vantaggi fiscali a tutte le aziende che premiano i loro dipendenti riconoscendo una quota da spendere in servizi per la persona o beni di prima necessità, soprattutto se con una finalità sociale: un esempio sono le aziende che si fanno carico delle spese sanitarie, o che sostengono il pagamento della retta dell’asilo nido.

Bonus per lavoratori con figli a carico
Bonus per lavoratori con figli a carico: cosa c’è da sapere (turiweb.it)

Tutti questi benefici per i lavoratori dipendenti vengono definiti fringe benefit e, nel 2023, hanno un tetto massimo di 3000 euro solo ed esclusivamente per i dipendenti che hanno figli a carico. È importante sottolineare, però, che nessuna azienda è obbligata a fornirli, poiché si tratta di una libera scelta. Per i dipendenti delle aziende che lo propongono, il bonus per lavoratori con figli a carico può essere goduto da entrambi i genitori e non va effettuata alcuna domanda, poiché è il datore di lavoro a decidere se corrispondere o meno dei fringe benefit.

Laddove l’azienda lo riconosca, è necessaria una dichiarazione da parte del dipendente dove quest’ultimo afferma di avere diritto al bonus per dipendenti con figli a carico, indicando il codice fiscale del figlio o dei figli. Se l’azienda non prevede di approvare un welfare aziendale, il dipendente può sempre chiedere ai titolari di pensarci.

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