Attenzione alla nuova truffa dei cellulari: arriva solo uno squillo, ecco come difendersi

L’ultima truffa dei cellulari è tanto pericolosa quanto apparentemente innocua. Come riconoscerla e soprattutto come fare a difendersi.

Stiamo attenti, uno squillo può bastare per diventare vittime di truffatori molto scaltri e piuttosto subdoli.

Truffa dello squillo sul cellulare
L’ultimo trucco dei truffatori particolarmente subdolo – (Turiweb.it)

Mai capitato che squilli il telefono e quando incuriositi richiamiamo dall’altra parte della linea registriamo un silenzio tombale? Interlocutore non pervenuto. Ancora non lo sappiamo, ma potremmo essere caduti nella trappola tesa dai truffatori.

Ormai non c’è fine alle truffe telefoniche (e prepariamoci all’assalto delle truffe con voci sintetiche… ). In particolare oggi segnaliamo l’ultima “prodezza” in questo campo: la truffa dello squillo. Ma come funziona? Come fanno i truffatori a fregarci? In fondo che sarà mai uno squillo?

Come funziona la truffa dello squillo

La truffa dello squillo solo apparentemente è innocua. Conosciuta anche come Wangiri o Ping Call, questa particolare tipologia di truffa fa leva sulla curiosità della vittima del raggiro per trafugare soldi dalla sua Sim.

Come funziona la truffa dello squillo
Uno squillo per truffarci e il credito azzerarci, avrebbe detto Tolkien – (Turiweb.it)

Magari sarà capitato anche a noi: il truffatore fa una breve chiamata dall’estero e riattacca immediatamente il cellulare. La truffa consiste in questo: il ricevente, mosso dalla curiosità per la chiamata senza risposta, richiama il numero per capire chi ha cercato di contattarlo.

La sventurata (o lo sventurato) richiamò, potremmo dire parafrasando Manzoni. Sì, perché è proprio a questo punto che si realizza la truffa vera e propria: richiamando ci vengono infatti addebitate spese telefoniche molto sostanziose che rischiano di azzerarci l’intero credito telefonico. E quando va male, con una singola chiamata si possono attivare anche abbonamenti indesiderati.

Come riconoscere la truffa dello squillo? Innanzitutto dal numero estero. Tra i prefissi più usati per questa truffa ci sono +216 (Tunisia), +44 (Regno Unito), +373 (Moldavia), +383 (Kosovo) e +53 (Cuba). Per verificare se ci hanno truffato conviene controllare subito il nostro credito telefonico.

Oppure possiamo metterci in contatto con il nostro operatore telefonico e, dopo aver segnalato la chiamata dal numero sconosciuto estero, capire che conseguenze ci sono state chiamando quel numero. I gestori telefonici dispongono poi di strumenti ad hoc grazie ai quali è più o meno possibile intervenire in caso di possibili truffe telefoniche.

La prima difesa in caso di truffe telefoniche è evitare di rispondere quando il prefisso della chiamata appartiene a uno stato straniero. Questa è la prima precauzione da prendere. A meno, naturalmente, di non avere contatti conosciuti che vivono all’estero.

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