Secondo gli esperiti il caffè caldo fa bene anche durante l’estate ma attenzione: soltanto in questi momenti della giornata.
Il caffè è una delle bevande più amate e consumate in tutto il mondo, noto per le sue proprietà stimolanti che aiutano a migliorare la concentrazione e la digestione.
Nonostante ciò, l’idea di bere un caffè caldo durante le giornate estive può sembrare poco allettante o addirittura sconsigliata. Tuttavia, recenti studi evidenziano come una tazzina di espresso possa apportare benefici significativi, inclusa l’idratazione.
Caffè caldo in estate: solo in questi momenti della giornata
Durante l’estate, la tendenza generale è quella di orientarsi verso il consumo di cibi e bevande molto fredde. Questa scelta, sebbene intuitiva, non sempre si rivela efficace nel supportare l’idratazione o nell’abbassare la temperatura corporea. Secondo Monica Germani, nutrizionista e dietologa intervistata da Donna Moderna, il consumo di bevande troppo fredde può causare uno shock termico a causa della differenza tra il caldo esterno (e del corpo) e il freddo della bibita ingerita. Questo fenomeno può interrompere la digestione e portare a crampi, nausea e persino congestione. Al contrario, le bevande calde possono favorire un abbassamento della temperatura corporea attraverso il processo di sudorazione.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, bere una tazzina di caffè durante le giornate più calde potrebbe rivelarsi utile per mantenere una corretta idratazione. La Germani sottolinea che le bevande calde sono consumate anche nei Paesi con climi particolarmente torridi proprio perché capaci di stimolare la sudorazione che successivamente porta a percepire meno caldo.
Tuttavia è fondamentale prestare attenzione alla temperatura del caffè: sebbene possa essere d’aiuto entro i limiti delle 3 o 4 tazzine al giorno, è consigliabile consumarlo ad una temperatura inferiore ai 60° per evitare effetti controproducenti come la disidratazione dovuta all’aumento della diuresi.
Nonostante i benefici associati al suo consumo moderato durante l’estate, è importante ricordare che il caffè può essere controindicato in presenza di determinati problemi salute come ipertensione o disturbi cardiaci. Inoltre, chi fatica ad addormentarsi dovrebbe evitare il consumo serale dell’espresso per non influenzarne negativamente la qualità del sonno.
La Germani raccomanda quindi un approccio equilibrato: bere caffè va bene soprattutto al mattino e dopo pranzo; se non si soffre di disturbi legati al sonno potrebbe essere considerato anche in serata ma sempre tenendo conto delle reazioni individuali. Bere caffé d’estate seguendo alcuni accorgimenti può rivelarsi non solo piacevole ma anche benefico sotto diversi aspetti legati alla salute ed all’idratazione corporea.
